Nel giugno 2023, lз studentз dell’VIII edizione della Scuola di Alta Formazione per operatorз legali specializzatз in protezione internazionale, promossa da ASGI e Spazi Circolari, hanno effettuato un sopralluogo giuridico nei luoghi di frontiera marittima situati in Sicilia e in Calabria, tra cui l’hotspot di Pozzallo e la sua estensione in Contrada Cifali. In continuità con l’analisi svolta dalle associazioni negli anni precedenti, il monitoraggio ha avuto come oggetto le prassi – legittime e illegittime – relative all’implementazione delle procedure di frontiera.
In questo breve rapporto presentiamo quanto emerso durante la visita all’hotspot di Pozzallo e al suo distaccamento in Contrada Cifali. La gravità della situazione rende infatti necessario ritagliare uno spazio dedicato a queste strutture, in particolar modo a Contrada Cifali oltre 100 minori sono privati totalmente della propria libertà personale per mesi, in una struttura geograficamente isolata, senza poter accedere alla domanda di asilo. Una situazione analoga a quella già denunciata del centro di Crotone, situato nel Comune di Isola Capo Rizzuto.
HOTSPOT DI POZZALLO IN BREVE | ||
Ente gestore | Posti (disponibili e/o effettivi) | Criticità principali |
HERA e Vivere con | 230 posti: 290 presenze effettive al momento del sopralluogo | Assenza di informativa legale e procedure di determinazione della condizione giuridica Permanenze di lunga durata Privazione de facto libertà personale durante le procedure di identificazione Privazione de facto della libertà personale cittadini stranieri classificati come irregolari |
CONTRADA CIFALI IN BREVE | |||
Ente gestore | Posti (disponibili e/o effettivi) | Criticità principali | |
HERA | 144 posti + 4 extra, accolti al momento del sopralluogo 106: 100 minori e 6 neomaggiorenni | Hotspot informalmente destinato ai minori non accompagnati dai 14 anni in su Trattenimento Isolamento geografico Fino a 4 mesi di permanenza Inaccessibilità alla domanda di asilo e alla regolarizzazione sul territorio Assenza tutele previste dalla normativa per i minori |
A settembre 2023, è stato inoltre inaugurato un Centro per il Trattenimento dei Richiedenti Asilo a seguito del d.l. 20/2023 convertito in legge 50/2023. Il centro sarebbe quindi adibito al trattenimento dei richiedenti protezione internazionale soggetti a procedura di frontiera laddove non presentino una garanzia finanziaria di € 4938,00 o non siano muniti di passaporti. Diversi trattenimenti disposti dalla Questura di Ragusa tuttavia non sono stati convalidati in quanto le “procedure di frontiera” non risultano compatibili con il diritto comunitario e stessa Costituzione italiana.
Per approfondire:
Il trattenimento dei richiedenti protezione internazionale provenienti da Paesi di origine sicura alla prova della giurisprudenza – Paolo Oddi per Sistema Penale
Sei migranti liberati dal Cpr di Pozzallo: un altro giudice “boccia” il decreto Cutro, Corriere della Sera, 8 ottobre 2023
Il report completo del sopralluogo della Scuola di Alta Formazione ASGI e Spazi Circolari verrà pubblicato prossimamente e includerà il resoconto di quanto monitorato in diverse strutture e di come in esse vengono gestiti gli arrivi delle persone straniere alle frontiere dell’Unione europea.